Capoluogo: Bologna
Zona: Italia Nord Orientale
Numero Comuni: 348
Numero Provincie: 9
Popolazione Residente:4.432.418 (M 2.151.133, F 2.281.285)
Densità per Kmq: 197,4
Superficie: 22.456,46 Kmq

Le origini del nome:
Nel II secolo a.C. si costruì in onore del console romano Marco Emilio Lepido una strada che collegava Rimini a Piacenza e si chiamò Aemilia. Da questa strada è stato dato il nome alla Regione. Nel VI secolo d.C. i Romani persero questo territorio che venne spartito tra i Longobardi e i Bizantini, chiamando rispettivamente queste terre Longobardia e Romania. La zona dell’attuale Romagna era di dominio bizantino. Con l’unità d’Italia, alla Regione venne ridato il nome originario di Emilia. Solo nel 1947 è stato assegnato l’attuale nome di Emilia Romagna.



L'Emilia-Romagna comprende due zone un tempo ben distinte: l'Emilia e la Romagna. L'Emilia prende il nome dall'antica via consolare Via Emilia che fece costruire il console romano Marco Emilio Lepido. Romagna, in latino Romània, è il termine con cui i Romani chiamavano la zona vicino a Ravenna. L'identità etno-culturale della Romagna è sempre stata forte mentre per l'Emilia la questione è controversa.
 Infatti, a partire dal 568 d.C. (anno dell'arrivo dei Longobardi nella Pianura Padana) fino al 1859, questo territorio si è chiamato Lombardia (o Longobardìa, in contrapposizione a Romània, l'odierna Romagna); i suoi abitanti erano definiti lombardi

È vero però che questa definizione fu imposta dai Longobardi dopo aver invaso parte del territorio della regione romana composta dalle città di Forum Livii (Forlì), Forum Cornelii (Imola), Faventia (Faenza), Bononia (Bologna), Mutina (Modena), Regium (Reggio Emilia), ovvero l'VIII regione di Augusto, denominata appunto Aemilia.
Al momento dell'unità d'Italia, questo comportò il cambiamento di diversi toponimi e l'estensione dell'Emilia fino a comprendere Ferrara e quello che era il suo ducato
 Ad esempio, Reggio Emilia, prima dell'Unità d'Italia, era chiamata semplicemente Reggio o anche Reggio di Lombardia. In effetti, come dice Roberto Balzani, sindaco di Forlì: "L'Emilia Romagna è l'unico caso, fra il 1859 e il 1861, di una regione sorta dall'aggregazione di entità statali diverse e preesistenti"

grafico emilia romagna

  • Posizione e Confine:

La regione è situata tra il Mare Adriatico, il Po e l’Appennino. L’Emilia Romagna confina a nord con il Veneto e la Lombarda, a est con il Mare Adriatico, a sud con le Marche, la Toscana, il piccolo Stato di S.Marino e un breve tratto di Liguria. A ovest confifina con la Liguria, la Lombardia e un piccolo tratto di Piemonte.

  • Fiumi - Laghi:

I fiumi si dividono in affluenti e sub-affluenti del Po e quelli che sfociano nel mare direttamente. Oltre al Po, ricordiamo i suoi affluenti: la Trebbia, il Panaro, il Parma, l’Enza, la Secchia e il Taro. I fiumi che sfociano direttamente nel Mare Adriatico sono il Reno e il Marecchia. La particolarità di questi fiumi è il loro carattere torrentizio, vale a dire asciutti d’estate e soggetti a piene d’inverno.

  • Clima:

Il clima è caratterizzato da estati calde e afose e inverni rigidi con abbondanti precipitazioni e frequenti giornate di nebbia e gelo. Lungo il litorale Adriatico il clima è più mite; sulle montagne cadono abbondanti piogge e nevicate, mentre anche in pianura nevica ma la neve si scioglie subito.


Si tratta di un territorio popolato da gente operosa ma non frenetica, che è stata in grado di mettere a frutto le molteplici risorse di uno tra i più fertili territori d'Italia.
 L'attività agricola ha quindi un'importanza economica essenziale ed è bene integrata con un'industria organizzata piccole e medie imprese, snella ed efficiente, che si occupa anche del settore dei servizi, ormai di alto livello.
 Tra i prodotti regionali tipici non si può dimenticare di menzionare il prosciutto di Parma e il formaggio Grana. 
Anche il turismo è notevolmente sviluppato: le zone rivierasche sono ogni estate meta di giovani e meno giovani, attirati dal clima mite e dalla ricchezza di eventi e locali notturni, mentre le città e i borghi limitrofi sono colmi di tradizione e testimonianze del passato.

Amministrazione

Presidente -Vasco Errani (Partito Democratico) - rapporti con l'UE e pace
Vice Presidente-Simonetta Saliera (Partito Democratico)
Presidente del Consiglio Regionale -Matteo Richetti (Partito Democratico)




Le province dell'Emilia-Romagna sono nove; la più giovane è quella di Rimini, una volta compresa in quella di Forlì (oggi Forlì-Cesena). 
Nel territorio riminese si inserisce lo stato di San Marino che, nonostante l'indipendenza politica, conserva nella parlata e nelle tradizioni una componente indubbiamente romagnola.


Comuni della provincia di Bologna (60)
Comuni della provincia di Ferrara (26)
Comuni della provincia di Forlì-Cesena (30)
Comuni della provincia di Modena (47)
Comuni della provincia di Parma (47)
Comuni della provincia di Piacenza (48)
Comuni della provincia di Ravenna (18)
Comuni della provincia di Reggio nell'Emilia (45)
Comuni della provincia di Rimini (27)



Cittadini stranieri 
Al 31 dicembre 2008 i cittadini stranieri residenti in regione sono 421.482. I gruppi più numerosi sono quelli di:

È noto che l'Emilia-Romagna sia una delle roccaforti della sinistra, sebbene recentemente sia ben lontana dai massimi storici dei decenni precedenti.
Alle ultime elezioni regionali la coalizione di centrosinistra ha qui ottenuto circa il 52% delle preferenze voti, con il PD come partito più votato con circa il 40%.
Fa eccezione il piacentino, che pur vedendo negli ultimi anni le amministrazioni locali prevalentemente di sinistra, vota per la destra alle politiche; la città di Parma è invece da due legislature retta da una lista civica, Parma Civica, che tra le sue file vede politici provenienti da schieramenti diversi.
Modena e Reggio Emilia sono state spesso definite le province più "rosse" d'Italia.
Tuttora si assiste ad un calo di consensi dei due principali partiti contrapposti, il PD e il PDL, e all'avanzata della Lega Nord, soprattutto nei piccoli comuni, e del Movimento 5 Stelle che ha avuto in questa regione i migliori risultati in Italia in termini di preferenze.

Citazioni

  • Romagna tua non è, e non fu mai, sanza guerra ne' cuor de' suoi tiranni; ma 'n palese nessuna or vi lasciai.
  •  Ravenna sta come stata è molt'anni: l'aguglia da Polenta la si cova, sì che Cervia ricuopre co' suoi vanni.
  •  La terra che fé già la lunga prova e di Franceschi sanguinoso mucchio, sotto le branche verdi si ritrova. 
  • E 'l mastin vecchio e 'l nuovo da Verrucchio, che fecer di Montagna il mal governo, là dove soglion fan d'i denti succhio. 
  • Le città di Lamone e di Santerno conduce il lioncel dal nido bianco, che muta parte da la state al verno. 
  • E quella cu' il Savio bagna il fianco, così com'ella sie' tra 'l piano e 'l monte tra tirannia si vive e stato franco.
 (Dante Alighieri "Divina Commedia, Inferno, XXVII canto")


Link utili

  1. Portale Bologna
  2. Portale Emilia
  3. Portale Cesena
  4. Portale Romagna