Province - Regione formata da 2 province: Matera e Potenza

Popolazione Residente:587.517 (M 287.618, F 299.899)
Densità per Kmq: 58,8
Superficie: 9.994,61 Kmq

Capoluogo - Potenza
Comuni: 131
Superficie - kmq 9.992
 Parchi Nazionali - Parco Nazionale del Pollino (1923)
Cap regionali
  • Le origini del nome:
Prima di essere conquistata dai Romani, questa Regione si chiamava Lucania. Successivamente con l’imperatore Augusto che la unì con Bruttium, l’attuale Calabria, cominciò a chiamarsi Basilicata, che deriva dal greco basilikos (governatore e principe). Più tardi con la conquista dei Normanni gli rimase il nome e i confini attuali rimasero gli stessi. Nel periodo che va dal 1932 al 1947 la Regione si richiamò ufficialmente Lucania.
Oggi il nome è ritornato Basilicata, ma gli abitanti si chiamano Lucani.


Rilievi - Valichi - Coste - Isole:

A ridosso della Campania, troviamo la fascia montuosa dell’Appennino Campano, mentre nella parte orientale troviamo la zona collinare che scende man mano che si arriva al mare. Le cime maggiori sono: il Volturino, il Volture, il Monte Sirino, il Monte Pollino nel confine con la Calabria. La larghezza della pianura della Basilicata si aggira attorno a i 20-30 km dalla costa, ed è meno della decima parte del territorio. E’ attraversata dal corso inferiore di alcuni fiumi. Tempo fa l’area pianeggiante era paludosa e malsana, adesso è stata quasi completamente bonificata. Le coste sono lungo il Mar Ionio, basse e uniformi, i tratti sabbiosi si alternano a foci di fiumi, a zone acquitrinose e a paludi. Il versante costiero occidentale, al contrario, è alto e spesso si presenta con profondi dirupi.




La Basilicata è una delle regioni meno popolate d’Italia in quanto il suo territorio montuoso non facilita l’insediamento dell’uomo. Il territorio secco e improduttivo ne ha favorito l’abbandono e l’isolamento della Regione. Intensa è l’emigrazione e si dice che ci sono più Lucani nel Mondo che nella propria patria.

  • Turismo
 La Basilicata offre degli interessanti itinerari turistici grazie alla sua storia (Sassi di Matera, colonie greche di Metaponto, Castelli di Federico II di Svevia, Cattedrale di Acerenza, Grumento Nova, ect.), alle tradizionali manifestazioni folkloristiche e religiose (Sfilata dei turchi di Potenza, processione della settimana Santa di Barile, festa della Madonna della Bruna di Matera, Madonna del Carmine di Avigliano, Madonna di Viggiano, ect.), alla particolare conformazione orografica del suo territorio (dolomiti lucane, monte Vulture, monte Vulturino, monte Sirino e Parco nazionale del Pollino, uno dei più grandi d'Europa), alle coste del Mar Jonio (Metaponto e Scanzano Jonico) e Mar Tirreno (Maratea), ai corsi e specchi d'acqua (laghi di Monticchio, lago di San Giuliano, lago del Pertusillo, lago di Monte Cotugno, ecc.), alle delizie gastronomiche, come il vino, i salumi, formaggi e dolci, che riescono a rafforzare un legame di amicizia e di stima della gente lucana.

Potenza
Il capoluogo è sede dell'importante Museo Archeologico Provinciale, istituito alla fine dell'800, che custodisce i reperti del territorio lucano a partire dal Paleolitico fino all'epoca romana.



Il territorio, quasi interamente montuoso, si affaccia sul mare Tirreno con Maratea, nota ai turisti di tutto il mondo e amata dai lucani per le sue acque limpide, fatte di spiagge bianche o ciottolose, insenature, scogliere e grotte incantevoli.

La sua natura incontaminata offre piacevoli soggiorni, entusiasmanti passeggiate ed escursioni agli appassionati di sci, pesca, archeologia, montagna e mare: Sellata Pierfaone a pochi km dalla città di Potenza; Dolomiti Lucane, monte Vulturino, sacro monte di Viggiano, monte Sirino, Parco Nazionale del Pollino, immerso in una natura fatta di rocce, dirupi, gole profondissime, grotte carsiche, prati, pascoli di alta quota, case e paesi che mutano scenario in un continuo alternarsi da zona a zona; monte Vulture, di origine vulcanica le cui bocche spente danno origine agli incantevoli laghi di Monticchio.